Io amo il Curling.
Mi ero accorto di questo gioco alcuni anni fa, durante qualche notte insonne. Pensavo fosse una stronzata e invece mi sono ricreduto: il Curling è l'ultima occasione per la salvezza dell'umanità.
Mi ero accorto di questo gioco alcuni anni fa, durante qualche notte insonne. Pensavo fosse una stronzata e invece mi sono ricreduto: il Curling è l'ultima occasione per la salvezza dell'umanità.
Rifletteteci: due squadre contrapposte su una pista ghiacciata, una pietra a forma di teiera, due scope modello Vileda e il gioco è fatto. Centrare il bersaglio rosso e blu è un dettaglio più che trascurabile.
Qualcuno potrebbe pensare che il Curling sia un'imitazione aristocratica del gioco delle bocce, magari una mania bizzarra per ricchi eccentrici. Niente di più falso. Il Curling è la quintessenza della vita stessa. Freddezza nelle decisioni, si vince solo all'ultimo tiro e dopo il lancio della pietra affidarsi ai compagni di squadra.
Potremmo anche dire che la sostanza del Curling sia racchiusa nella frase "due che scopano dopo che hai tirato una teiera". Non lo diremo.
Mi dispiace, riconosco solo il quidditch, unico sport in cui una scopa può farti volare.
RispondiEliminaMa il lancio della teiera va inteso come preliminare per la scopata? E se la mira faglia un pò e si ottiene un effetto Tafazi, la scopata ce la possiamo pure scordare.....
RispondiEliminaE comunque ci voleva un altro spazio virtuale in cui depositare le creazioni più basse della nostra mente......
RispondiEliminaBravo Carmelo!!!
Io ho provato a lanciare nel corridoio la mia teiera del servizio inglese per convincere la filippina a ramazzare più in fretta ma mi sa che lei deve essere una olimpionica del tiro al piattello......
RispondiElimina... io ne avevo sentito un'altra, sul curling ... ossia l'unico posto dove, benche' su superficie gelida, ancora si scopa in gruppo... :-)
RispondiEliminaVorrei proporre l'introduzione alle olimpiadi di alcuni sport di dignità pari al Curling e ingiustamente ignorati dal Comitato Olimpico Internazionale:
RispondiEliminaCiappedding:
Si tratta dell'antenato del Curling, nato nel bacino del mediterraneo e che, a differenza della sua versione più moderna, può essere giocato su una qualunque superficie (anche detta "sciara"). Si dice che il gioco sia stato inventato da Socrate per esprimere sottilmente a Santippe tutto il suo apprezzamento per le polpette da lei preparate.
Caricabbotte (o "Saltamontone"):
E' un simpatico gioco a squadre che, come nella più nobile tradizione olimpica, mira alla distruzione fisica (della schiena) degli avversari.
Particolarmente apprezzati sono gli energumeni oltre il quintale, ma anche quelli scheletrici purchè con osso sacro sporgente e affilato.
Nato in estremo oriente, questo sport ha avuto fra i suoi più grandi campioni sia Buddha che Gandhi.
La tumbulata (o "Schiaffo del soldato").
Passato alla storia come gioco di strategia, si è in tempi recenti imposto come vero e proprio sport di resistenza. Nel 1989 a Capo Teulada la recluta Persichini Ennio rimase sotto per 46 ore e 29 minuti e da allora riesce a prendere 5 ottave di pianoforte con una sola mano.
Spero con queste mie parole di aver fornito un notevole contributo per la diffusione degli sport "veri"...
Concordo con decuberten e aggiungo:
RispondiElimina'A parmata.
Sport di destrezza tra due giocatori che, a turno, devono far ribaltare quante più figurine possibili, impilate sul pavimento con il dorso verso l'alto, mediante un solo colpo del palmo della mano. Il gesto atletico, detto appunto 'a parmata, viene compiuto assestando il colpo parallelamente al mazzetto delle figurine.
'O paah (variante del precedente).
Questo sport nasce come variante non-violenta della parmata. L'atleta deve compiere il ribaltamento attraverso l'emissione di un getto d'aria con la bocca. Il gesto atletico viene accompagnato dal tipico fonema "paah!".
Battimuro.
Questo sport può essere giocato tra due o più atleti. Consiste nel lanciare contro un muro un oggetto di piccole dimensioni, normalmente vengono usate monete, nel tentativo di raggiungere gli oggetti degli avversari con una misura inferiore alla distanza che intercorre tra le estremità del pollice e del mignolo della propria mano.
Aggiungerei il noto "sciancatello", egregia prova di tensione addominale generata dal salto su una sola gamba, tra le caselle di un campo in gesso su cemento a crudo.
RispondiEliminaSull'origine dello sport gli storici si dividono tra coloro che lo ritengono elaborato da Garibaldi, in una pausa di riflessione in Sicilia, tra Mille pensieri e coloro che ne posticipano la nascita attribuendola all'eroica figura di Enrico Toti.
Carmelo, perchè non metti su un sito in cui possiamo fare l'upload degli allegati pesanti che normalmente ci intasano la posta?
RispondiEliminaSarebbe un simpatico archivio storico delle nostre migliori (o peggiori) minkiate!